LA “PICCOLA” SARA, LA FESTA DI AULIN E LA CROSTATA (SALATA) DI ZUCCA
Eccolo qui, Halloween, con il suo delirio di zucche, scheletri e cappelli da strega.
Eccomi qui: troppo vecchia per averlo vissuto, troppo giovane per ignorarlo.
Come posso parlarne con cognizione di causa?
Mi aiuta Sara, la più “piccola” delle mie assistenti, tanto “piccola” da aver partecipato, da bambina, a questi festeggiamenti.
E da potermeli raccontare.
Dovete sapere che a San Massimo, il sobborgo di Verona in cui è ambientata la vicenda, le abitudini d’oltre oceano arrivano con millenni di ritardo.
“Ma” dice Sara (e le brillano già gli occhi) “la signora Paola, una giovane mamma molto trendy, era veramente avanti. Tanto da organizzare, la sera del 31 ottobre, una uscita horror. L’invito era esteso a tutti i bambini della classe della figlia. Punto di ritrovo: piazza Risorgimento, ai giardinetti. A una cert’ora, oltre quindici mostriciattoli urlanti si agitavano sui gradini del monumento ai caduti. I travestimenti erano improbabili: stracci e scope sgangherate per le streghe, vecchie lenzuola strappate per i fantasmi. Nulla a che vedere con gli spaventosamente sontuosi costumi attuali. Ma quanto ci divertivamo!”.
“Alle 17 esatte” continua Sara, incominciando a ridere” il via! Entravamo in tutti i negozi (tanto, allora, si potevano contare sulle dita di una mano…) per ricevere caramelle, pasticcini, bibite colorate… E poi suonavamo i campanelli delle case”.
“Qualcuno, precedentemente avvisato della nostra visita, apriva la porta sorridendo e ci accoglieva con dolcetti per evitare i nostri scherzetti. C’erano però anche persone che non sapevano nulla di noi o di Halloween. Beh, ci accoglievano ugualmente… offrendoci tutto quel che riuscivano a trovare nei pensili della propria cucina”.
“I più teneri erano i nonni. le persone anziane del paese.” e a questo punto Sara ride di gusto, coinvolgendo anche me, “Ci guardavano tra il sospettoso e lo spaventato, non sapendo che pensare… Non dimenticherò mai la loro espressione! Alla fine, riconoscendo tra gli ospiti un nipotino o il figlio di una vicina, si davano da fare per accontententare questa torma vociante: e ci regalavano biscotti Oswego mollicci, caramelle Rossana che si attaccavano ai denti come pece, terrificanti bonboni al miele. Qualcuno, timidamente, chiedeva Ma come si chiama, questa? La Festa di Aulin?”.
Giuro, non potrò mai più prescrivere l’antinfiammatorio senza pensare ad Halloween!!!
Le nostre risate sono all’apice.
Speriamo che il prossimo paziente ritardi un po’, perché devo rimettermi a posto…
Un’ultimo ricordo: “La serata, per tutti, si concludeva nella grande casa di Paola: trovavamo torte decorate con ragni e pipistrelli, bicchieri con il bordo coperto da vermi, la videocassetta di Hocus Pocus già pronta nel videoregistratore. Si dormiva tutti insieme, per terra, nei sacchi a pelo”.
“Che bello” ricorda Sarina. E aggiunge: “Pensi, dottoressa, che, da allora, ogni anno, la sera di Ognissanti, riguardo quel film…”
Ridiamo ancora.
Abbiamo entrambe le lacrime agli occhi.
Non sono sicura che dipendano solo dalle risate…
Il suo blog è essenziale, ma estremamente affidabile: in pratica, il suo personalissimo libro di ricette condiviso con noi…
La pasta brisée, invece, è uno dei miei cavalli di battaglia.
– 225 gr. di FARINA 00
– 70 gr. di OLIO di RISO
– 4 gr. di SALE
2 o 3 cucchiai di PANGRATTATO
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
Little Miss Book 30 Ottobre 2014 (17:53)
Sarà una delizia!
A prima vista sembra un dolcetto e, invece, c'è l'inganno. Ops! Scherzetto!
Ale 30 Ottobre 2014 (19:06)
Deve essere una delizia!!!!!
Pane per i tuoi denti 31 Ottobre 2014 (12:32)
E' vero!!! Beh, confesso che l'ho mangiata quasi tutta da sola… Che vergogna!
Bacioni.
Valeria
Pane per i tuoi denti 31 Ottobre 2014 (12:33)
Grazie, Ale!!!
Un abbraccio.
Valeria
Maria Bruna Zanini 31 Ottobre 2014 (13:28)
Ma grazieeee, sono molto felice di esserti stata utile! Tesoro, mi fai arossireeeee!
Un bacione
Pane per i tuoi denti 31 Ottobre 2014 (15:05)
Ma se è stramaritato!!!
Un bacione, cara, e felice Halloween con i tuoi piccoletti.
Valeria
Maria Bruna Zanini 4 Novembre 2014 (6:46)
Grazieeeee!!!
Un bacione
ciaooooo
Pane per i tuoi denti 5 Novembre 2014 (10:40)
<3 <3 <3