LA TORTA TIGRATA ALLE MANDORLE CREATA DA ME PER “LA CUCINA ITALIANA”: LA RICETTA
Ed ecco la ricetta (estesa) della TORTA TIGRATA ALLE MANDORLE che trovate sul numero di febbraio de La Cucina Italiana.
Nella loro cucina ho usato la planetaria, ma viene benissimo anche con il Bimby, dimezzando i tempi di impasto.
Attenzione!!! Il diametro della tortiera riportato sulla rivista va aumentato a 22-24 cm!!!
“LA TORTA TIGRATA ALLE MANDORLE DE LA CUCINA ITALIANA”
(Potete vedere la tecnica di stratificazione della Torta Tigrata nella puntata di ” CHIACCHIERE IN CUCINA”, cliccando qui)
– 230 g di ZUCCHERO
– 130 g di MANDORLE sgusciate e spellate
– 4 UOVA
– 120 g di OLIO di RISO
– 1 fiala AROMA di MANDORLA
– 20 ml di LIQUORE AMARETTO di SARONNO
– 40 g di FARINA 00
– 40 g di AMIDO di FRUMENTO
– 80 g di FECOLA di PATATE
– 3 g di SALE
– 1 bustina di VANILLINA
-1 bustina di LIEVITO VANIGLIATO
– 20 g di FARINA
– 15 g di CACAO AMARO
– ZUCCHERO a VELO per guarnire
COME FACCIO?
1. PRERISCALDO il FORNO a 180°C (ventilato).
2. CONTROLLO l’eventuale PENDENZA della base della TORTIERA e della GRIGLIA del FORNO (sembra una cosa da maniaci, ma è fondamentale!).
3. COPRO con CARTA FORNO la base di una TORTIERA APRIBILE del diametro di 22-24 cm. BLOCCO la carta forno, chiudendola tra il bordo e il fondo dello stampo. UNGO il bordo della tortiera e la carta forno con SPRAY STACCANTE (oppure li IMBURRO e li INFARINO).
4. PREPARO parte degli INGREDIENTI SECCHI: SETACCIO la FARINA 00, l’AMIDO di FRUMENTO, la FECOLA di PATATE, il SALE e la VANILLINA. Li unisco in un’unica ciotola.
5. PREPARO parte degli INGREDIENTI LIQUIDI: in una piccola caraffa, sbatto con una forchetta l’OLIO di RISO con l’AROMA di MANDORLA e il LIQUORE.
6. METTO nel robot le MANDORLE e lo ZUCCHERO: li TRITO per 40-60 secondi, fino a ottenere una polvere molto fine.
N.B.: Conviene tritare in due o più step, staccando ogni tanto dalle pareti del boccale (con l’aiuto di una spatola rigida) la polvere di mandorle e zucchero.
7. TRASFERISCO MANDORLE e ZUCCHERO TRITATI nella ciotola della planetaria. AGGIUNGO le UOVA: FRULLO per due minuti.
8. UNISCO l’OLIO di RISO, l’AROMA di MANDORLA e il LIQUORE (parzialmente emulsionati): FRULLO per due minuti.
9. AGGIUNGO la FARINA 00, l’AMIDO di FRUMENTO, la FECOLA di PATATE, il SALE e la VANILLINA precedentemente setacciati: FRULLO per due minuti.
10. UNISCO il LIEVITO setacciato: FRULLO per 20 – 30 secondi.
11. DIVIDO l’IMPASTO in due parti uguali (il peso sarà di circa 420 gr. per ciascun impasto): mescolando bene con due diverse spatole di silicone, AGGIUNGO alla prima metà 20 gr. di FARINA 00 e alla seconda 15 gr. di CACAO AMARO (entrambi setacciati), ottenendo un impasto chiaro e uno scuro.
N.B.: Per evitare di sporcare troppi utensili, li uso prima per la farina e, successivamente, per il cacao.
12. UTILIZZO due misurini da 125 ml. ciascuno (uno per la parte bianca e l’altro per quella scura). RIEMPIO un misurino con l’IMPASTO BIANCO e, aiutandomi con un cucchiaino, ne verso il contenuto AL CENTRO della tortiera. Poi verso UN MISURINO DI IMPASTO SCURO AL CENTRO dell’impasto bianco. ALTERNANDOLI, continuo a versare i due IMPASTI UNO AL CENTRO DELL’ALTRO, fino a formare 6 ANELLI.
13. UTILIZZO ora due misurini da 80 ml. ciascuno. Continuo a versare gli IMPASTI UNO AL CENTRO DELL’ALTRO, ALTERNANDOLI, fino a esaurimento.
ATTENZIONE! Per evitare “sbavature” degli anelli, è fondamentale che l’esterno dei misurini rimanga più PULITO possibile.
14. CON UNA PUNTA sottile, e rimanendo molto superficiali, TRACCIO 8 LINEE a raggiera, a distanze regolari tra loro.
A seconda della direzione della punta, posso ottenere DIVERSI TIPI DI DECORAZIONE:
– se parto dal centro della torta e dirigo la punta verso il bordo, disegnerò una ragnatela;
– se parto dai bordi e la dirigo verso il centro, avrò un fiore;
– alternando le direzioni, si formerà una decorazione orientaleggiante.
N.B.: Con un tovagliolino di carta, PULISCO perfettamente la punta tra un passaggio e l’altro.
15. INFORNO e CUOCIO per 40-45 minuti.
16. SFORNO e FACCIO RAFFREDDARE su una griglia. 17. A PIACERE, posso spolverizzare con ZUCCHERO a VELO.
N.B.: LA SIGNORA OLGA DE LCI CONSIGLIA di SERVIRE la “Tigrata” almeno 24 ORE dopo la preparazione: è molto più buona!
SODDISFAZIONE ***** PAZIENZA ****
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
Mara 2 Giugno 2019 (11:03)
Sì cara, sono diventata pasticcera qui a Barcellona. Peccato che qui si mangino pochi dolci…
Pane per i tuoi denti 2 Giugno 2019 (19:36)
Prossimamente verrò a Barcellona a trovare mio nipote.
Se mi mandi l’indirizzo del tuo negozio -e se riesco a trovare il tempo- passo ad assaggiare i tuoi dolci.
Un bacione.
Valeria
mara 30 Maggio 2019 (18:28)
Valeria, sono io che dico grazie a te per condividere con amore tante cose buone e belle, il tuo blog è molto elegante, delicato ma pieno di forza.
Ho appena visto il video della trasmissione 2 chiacchiere in cucina e mi sei parsa una persona davvero a modo, come si diceva una volta… e il vostro accento veneto poi me lo sono propio goduto! Io vivo a Barcellona da 11 anni e l’Italia mi manca naturalmente… Sono appena andata a Ferrara in giornata per vedere una mostra di “Boldini e la moda”, bellissima, e ho risentito l’accento che avevano i miei parenti ferraresi, ricordi da piccola. Posso chiederti di dove sei? Ancora un saluto, Mara
Pane per i tuoi denti 30 Maggio 2019 (19:21)
Ancora grazie, carissima!!!
Stamattina ho postato nelle stories di Instagram il tuo commento, perché ne ero felicissima!
Sono una persona semplice e un po’ timida: esattamente quella che tu hai visto in trasmissione, camicia azzurra col colletto sollevato compresa.
Vivo a Verona, ma Barcellona è importante anche per me: ci abita per studio il mio adorato nipote Marcello.
Vedo che, nel tuo indirizzo e-mail, c’è la parola spegnola “pastelera”: sei una pasticciera?
Ti invio anche il mio indirizzo: storie.ricette@paneperituoidenti.it
Un abbraccio (e grazie di nuovo).
Valeria
mara 29 Maggio 2019 (18:19)
Sono davvero impressionata per la precisione con cui hai scritto la ricetta!!!!!!! Mai letta tanta cura in nessun blog di cucina, anche se famosissimo! Complimenti e un grande invito a continuare così bene!
Grazie
Pane per i tuoi denti 29 Maggio 2019 (20:34)
Carissima Mara,
come posso ringraziarti di questo meraviglioso commento?
La TORTA TIGRATA ALLE MANDORLE è il mio cavallo di battaglia, il trampolino che mi ha fatto incontrare il mondo del web: era doveroso, da parte mia, dedicarle tutta la mia pignoleria e la mia passione.
Ti prometto che -circostanze della vita permettendo- cercherò di mantenere un buon livello.
Un forte abbraccio.
Valeria
Ale 24 Gennaio 2015 (13:49)
E' bellissima!!!!!!!
andreea manoliu 24 Gennaio 2015 (14:18)
Complimenti è bellissima e tanto golosa !
Pane per i tuoi denti 24 Gennaio 2015 (14:33)
Grazie, Ale!!!
Un abbraccio.
Valeria
Pane per i tuoi denti 24 Gennaio 2015 (14:34)
Beh, lo ammetto… E' UNA CANNONATA!!!
Un bacione, cara.
Valeria
consuelo tognetti 24 Gennaio 2015 (21:37)
I miei più sinceri complimenti, te lo meriti ^_^
La torta è stupenda 🙂
Pane per i tuoi denti 24 Gennaio 2015 (21:50)
Grazie, carissima Consuelo!!!
La torta, oltre a essere bella, si dice che sia anche buona…
Un bacione.
Valeria
angie63 30 Gennaio 2015 (0:03)
Ho visto la torta su Cucina Italiana e mi ha subito intrigata …
L'effetto a crudo è stato più che fedele, ma una volta in forno si è dissolto. Vedremo domattina il tigrotto che salta fuori !
Pane per i tuoi denti 30 Gennaio 2015 (12:11)
Vedrai che sorpresona!!!
Grazie, angie63, del tuo commento.
A presto!
Valeria
debora 24 Luglio 2015 (17:03)
Buongiorno, ho visto oggi in tv questa meravigliosa ricetta.. complimenti!! Chiedo cortesemente se si possa usare il mixer con le lame (quello del tritare mandorle+zucchero) per tutte le fasi della preparazione, anziché le fruste.. si smonta o rovina l'impasto perdendo poi in sofficità?? Grazie ancora, cordialmente..
Pane per i tuoi denti 24 Luglio 2015 (17:56)
Grazie per aver guardato la trasmissione e per i complimenti che mi hai fatto, Denora!
Io ho impastato la TIGRATA anche con il Bimby ed è riuscita benissimo: in teoria, quindi, le lame non dovrebbero influenzare negativamente la sofficità. Non ho però mai provato con altri tipi di robot…
Sicuramente, planetaria e/o fruste elettriche danno i risultati migliori.
Un abbraccio.
Valeria
Anonimo 25 Luglio 2015 (18:38)
Non è stato ritenuto valido il mio commento di ieri?.. non andava la mia domanda? .. peccato..
Pane per i tuoi denti 27 Luglio 2015 (16:26)
Di solito non rispondo ai messaggi anonimi, ma per questo faccio un'eccezione.
Le possibilità sono due:
1) Se chi scrive è Debora, forse non ha visto (leggi qui sopra) che ho molto apprezzato il suo messaggio e che, alla sua domanda, ho risposto esattamente dopo 53 minuti.
2) Se il mittente è un altro, purtroppo non ho ricevuto il suo messaggio.
Cordialmente.
Valeria
debora 30 Luglio 2015 (14:34)
Buongiorno Dottoressa, grazie molte per la cortese risposta, ho apprezzato tantissimo!!
Allora appena rinfresca un pochino accendo il forno e provo a farla.. vedremo se fruste o lame! LE farò sapere.. grazie ancora, buon pomeriggio..
Pane per i tuoi denti 30 Luglio 2015 (18:24)
Grazie a te, Debora!
Ma, ti prego, chiamami Valeria!!!
Aspetto tue news…
A presto.
Valeria