PANE CON LE NOCI
“Pan e nos, magnar da spos” diceva spesso la nonna Annamaria, trentina della Val di Non.
“Pane con le noci, cibo da nozze” è la nostra, peraltro meno accattivante, traduzione.
Ed è proprio vero: il pane con le noci è forse,
tra i cibi semplici, quello più sontuoso.
Tanto che Luca, il “mio bimbo” (trentaduenne),
mi ha chiesto di rifarlo per tutte le prossime occasioni importanti…
PANE CON LE NOCI
QUALI SONO GLI INGREDIENTI?
200 gr. di gherigli di noce
500 gr. di farina 00 (la migliore)
500 gr. di farina kamut
500 ml. circa di acqua tiepida (possibilmente minerale naturale)
25 gr. di olio extra vergine di oliva
20 gr. di sale
30 gr. di lievito fresco
IN BREVE (vedi legenda)
1. ACQUA TIEPIDA + LIEVITO
2. >> FARINA + SALE + OLIO
3. >> NOCI
4. IMPASTATE CIRCA 10 MIN.
5. UNGETE TEGLIA
6. INSERITE LA PASTA
7. COPRITE CON PELLICOLA
8. LIEVITAZIONE 1 – 3 ORE
9. COTTURA 40 MINUTI A 220°C
COME SI PREPARA?
Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida (attenzione che non sia troppo calda: potrebbe inattivare il lievito!) e unite alla farina mescolata con il sale.
Aggiungete l’olio extra vergine di oliva e lavorate con le mani per almeno 10 minuti, allungando e appiattendo l’impasto per poi riavvolgerlo su se stesso.
Durante questa fase, inserite i gherigli di noce divisi in grossi pezzi, facendo in modo che si distribuiscano uniformemente nell’impasto.
Eventualmente, aggiungete farina o acqua a seconda della consistenza della pasta.
Ungete una teglia con olio, inseritevi la palla di pane. Coprite il tutto con pellicola trasparente, avendo cura che quest’ultima aderisca perfettamente alla superficie dell’impasto.
Lasciate lievitare per 1-3 ore, a seconda della temperatura ambiente.
Cuocete a 220°C per circa 40 minuti, mettendo sul fondo del forno, per umidificarlo, un pentolino pieno d’acqua.
N.B.: Questo pane é ottimo anche se impastato e cotto con l’apposita macchina.
IL SEGRETO…
… sta nell’umidificazione del forno con il pentolino pieno d’acqua.
SODDISFAZIONE: ***** PAZIENZA: ***
Avete visitato il mio sito www.drvaleriaderossi.it ?
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
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Eccomi qui. Scusate la latitanza, ma questo per me è un periodo che somiglia a un frullatore, ma di quelli potenti come il Bimby. La mia professione mi travolge, non ho più tempo per me. Mi sono però regalata qualche giorno di ferie a casa, per studiare in autonomia alcuni argomenti che mi intrigavano: tra questi, l'iconografia e l'iconologia. Condivido con voi alcune parti che ho trovato interessanti. E la ricetta -naturalmente superveloce- dei peperoni in agrodolce.
Ti chiedi se fosse folle, maniaco o fatto di qualche sostanza psicotropa. Comunque vada, lui -Hieronymus Bosch- ti lascia senza fiato.
Ancora una volta, ve lo "racconto" attraverso Salvo Montalbano e -forse- Petra Delicado. Ma è ancora più interessante se spiegato da Alessandra Gennaro nei suoi webinARTE.
Salvo Montalbano e Petra Delicado: siamo già al terzo episodio, e la situazione incomincia a farsi pepata.
Tra l'altro, si scopre che Petra è iscritta a una serie di webinar dedicati all'arte. Saranno mica quelli della Ale?
I nuovi "appunti raccontati" sono dedicati a Hieronymus Bosch. E accompagnati dalla ricetta della zuppa di lenticchie come la fanno nella Tuscia.
È scattato qualcosa, tra quei due.
Qualcosa di speciale, che li calamita l’uno verso l’altro.
Qualcosa che li intimorisce.
E così, eccoli di nuovo qui, il commissario Salvo Montalbano e l’ispettore Petra Delicado.
Questa volta impegnati a investigare sul Gotico Internazionale e su Antonio di Puccio Pisano detto il Pisanello.
Chissà, magari potrebbero partecipare anche loro agli splendidi WebinARTE di Alessandra Gennaro…
Immagino che tutti conoscano il commissario Montalbano e Livia, la storica fidanzata genovese.
Per questo, ho scelto lui -in trasferta culturale- quale protagonista del racconto dedicato alla Superba città ligure.
Avevo già in mente la trama, i luoghi, le persone.
E invece, nella narrazione, è inaspettatamente comparsa come un ciclone Petra Delicado, ispettore di polizia, donna affascinante e indipendente...
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