LO SFORMATO DI CAVOLFIORE DI ANTONELLA
Un’altra ricetta semplicissima, ma di grande effetto.
Me l’ha passata, tanti anni fa, la mia amica Anto: ho ancora, tra le mie scartoffie, il foglietto ingiallito su cui avevo disegnato un piccolo cavolfiore.
Provatela, se avete poco tempo a disposizione e bisogno di qualcosa di diverso: rimarrete entusiasti!
LO SFORMATO DI CAVOLFIORE
QUALI SONO GLI INGREDIENTI?
1 cavolfiore
300 cc di latte
30 gr. di farina
30 gr. di burro
90 gr. di parmigiano grattugiato
sale
pepe
noce moscata
IN BREVE …
1. PRERISCALDATE IL FORNO A 165°C.
2. LESSATE IL CAVOLFIORE MAX 10 MINUTI >> SCOLATELO E METTETELO IN UNA PIROFILA.
3. LATTE + BURRO + FARINA + SALE + PEPE + NOCE MOSCATA >> CUOCETE 15 MINUTI = BESCIAMELLA.
4. UNITE 50 GR. DI PARMIGIANO ALLA BESCIAMELLA.
5. VERSATE LA BESCIAMELLA SUL CAVOLFIORE.
6. DISTRIBUITE IL RIMANENTE PARMIGIANO + QUALCHE FIOCCHETTO DI BURRO SULLA SUPERFICIE.
7. INFORNATE E CUOCETE PER 30-40 MINUTI, FINCHE’ NON SARA’ GRATINATO.
COME SI PREPARA?
Preriscaldate il forno a 165°C.
Lavate il cavolfiore. Dividetelo in cimette.
Mettetelo a bollire, avendo cura che non cuocia troppo (al massimo 10 minuti, ma dipende al cavolfiore: a volte basta anche meno): deve rimanere “al dente”.
Nel frattempo, preparate la besciamella: mettete in una casseruola il burro, fatelo liquefare, unite la farina e, mescolando, fatela dorare; aggiungete, poco alla volta, il latte caldo, avendo cura che non si formino grumi; salate, unite un po’ di pepe e di noce moscata e, sempre mescolando, fate cuocere per 15 minuti.
Alla fine, aggiungete alla besciamella 50 gr. di parmigiano grattugiato e mescolate ancora.
Mettete le cimette del cavolfiore in una pirofila, versateci sopra la besciamella insaporita con il grana e distribuite sopra il tutto abbondante parmigiano e qualche fiocchetto di burro.
Infornate e cuocete per 30 – 40 minuti, fino a completa gratinatura.
IL SEGRETO
Vi sconsiglio vivamente di usare una besciamella già pronta: non esiste paragone con quella fatta in casa. Molto comodi sono i frullatori che cuociono, come il Bimby: il mio ha compiuto 30 anni e, purtroppo, mi ha lasciata proprio in questi giorni…
SODDISFAZIONE **** PAZIENZA **
Avete visitato il mio sito www.drvaleriaderossi.it ?
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
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Eccomi qui. Scusate la latitanza, ma questo per me è un periodo che somiglia a un frullatore, ma di quelli potenti come il Bimby. La mia professione mi travolge, non ho più tempo per me. Mi sono però regalata qualche giorno di ferie a casa, per studiare in autonomia alcuni argomenti che mi intrigavano: tra questi, l'iconografia e l'iconologia. Condivido con voi alcune parti che ho trovato interessanti. E la ricetta -naturalmente superveloce- dei peperoni in agrodolce.
Ti chiedi se fosse folle, maniaco o fatto di qualche sostanza psicotropa. Comunque vada, lui -Hieronymus Bosch- ti lascia senza fiato.
Ancora una volta, ve lo "racconto" attraverso Salvo Montalbano e -forse- Petra Delicado. Ma è ancora più interessante se spiegato da Alessandra Gennaro nei suoi webinARTE.
Salvo Montalbano e Petra Delicado: siamo già al terzo episodio, e la situazione incomincia a farsi pepata.
Tra l'altro, si scopre che Petra è iscritta a una serie di webinar dedicati all'arte. Saranno mica quelli della Ale?
I nuovi "appunti raccontati" sono dedicati a Hieronymus Bosch. E accompagnati dalla ricetta della zuppa di lenticchie come la fanno nella Tuscia.
È scattato qualcosa, tra quei due.
Qualcosa di speciale, che li calamita l’uno verso l’altro.
Qualcosa che li intimorisce.
E così, eccoli di nuovo qui, il commissario Salvo Montalbano e l’ispettore Petra Delicado.
Questa volta impegnati a investigare sul Gotico Internazionale e su Antonio di Puccio Pisano detto il Pisanello.
Chissà, magari potrebbero partecipare anche loro agli splendidi WebinARTE di Alessandra Gennaro…
Immagino che tutti conoscano il commissario Montalbano e Livia, la storica fidanzata genovese.
Per questo, ho scelto lui -in trasferta culturale- quale protagonista del racconto dedicato alla Superba città ligure.
Avevo già in mente la trama, i luoghi, le persone.
E invece, nella narrazione, è inaspettatamente comparsa come un ciclone Petra Delicado, ispettore di polizia, donna affascinante e indipendente...
Carlo Crivelli, un artista affascinante e inquietante, che vale la pena di incontrare.
E Le girelle con i pomodorini alla calabrese da una brillante idea del Paffu.
Ricordare il papà attraverso la bellezza di opere immortali. E dedicargli una ricetta antica ispirata ai racconti della Bibbia...
Visita alla National Gallery di Londra, naturalmente accompagnati da Alessandra Gennaro. E una chicca veneta: il broccolo fiolaro di Creazzo.
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E sì, la similitudine tra il drappo rosso del Caravaggio e il tovagliolo nella foto della scarola con i pomodorini secchi è assolutamente volontaria.
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