LA MIA TORTA DI RICOTTA & SPINACI: QUARANT’ANNI, E NON LI DIMOSTRA…
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”.
Che, nella fattispecie, significa: chi, tra i miei carissimi lettori, ha un’età superiore alla mia, batta un colpo.
In pratica, se siete nati prima del 6 agosto 1956, fatemelo sapere…
Tanto, sono ultra sicura che potrò tranquillamente offrire il mio ormai prosperoso petto a eventuali proiettili: non arriverà un bel niente.
Perché il mondo dei blog è degli under 50, e io ci sono finita per sbaglio.
E non contano niente il mio indomabile entusiasmo, la mia sfrenata passione per la tecnologia, la mia inesauribile voglia di migliorare, la sensazione di essere ancora una trentenne… la carta d’identità parla chiaro: non sono più una ragazza.
Anzi, ormai non sono più nemmeno (e da mo’) una milf.
A ricordarmelo, come non bastassero tessuti cadenti e ago della bilancia (e, se vogliamo proprio dirla tutta, la recente rimpatriata con gli amici dell’adolescenza, quasi tutti irriconoscibili…), è stato un vecchio “cavallo di battaglia”: la mia TORTA DI RICOTTA & SPINACI.
La cui ricetta, a differenza della sottoscritta, è invariabile e invariata da oltre quarant’anni.
“Che noia!” direte voi.
Non è vero: questa torta salata, con poco “verde” e insaporita dal pecorino, è perfetta così com’è.
A casa nostra, è l’antipasto di Natale, di Pasqua e di quasi tutti i compleanni.
Mia mamma, che abitualmente non mangia la verdura di Braccio di Ferro neanche sotto tortura, trovandola sotto questa veste chiede sistematicamente come minimo il bis.
E’ stata una delle prime ricette postate su questo blog.
Oggi la ripropongo con un’iconografia un po’ più attuale.
Purtroppo, sempre a torta integra.
Perché non accade mai che, una volta affondato il coltello, ne avanzi una fetta per poterne fotografare il contenuto…
“LA MIA TORTA DI RICOTTA & SPINACI”
(la mia torta di ricotta & spinaci va fatta, tradizionalmente, rigorosamente a mano)
CHE COSA SERVE?
– 300 g circa di SPINACI surgelati tritati (una volta cotti e strizzati, il peso si riduce a circa 150 g)
– 500 g di RICOTTA
– 3 UOVA
– 55 g di PARMIGIANO grattugiato + 55 g di PECORINO mescolati (o 110 g di Granmix Ferrari)
– SALE
– PEPE
– NOCE MOSCATA
– OLIO EXTRA VERGINE d’oliva per ungere la teglia
– 2 confezioni di PASTA SFOGLIA rotonda (da 230 g ciascuna)
COME FACCIO?
1. PRERISCALDO il forno a 180° C (ventilato).
2. SCONGELO gli spinaci tritati, scaldandoli per 20 minuti coperti e, successivamente, per 30 minuti scoperti nel forno a microonde.
3. UNGO con OLIO una PIROFILA piuttosto grande.
4. FODERO con la prima SFOGLIA la pirofila, avendo cura di far sporgere la pasta dai bordi (è consigliabile “allargare” la sfoglia stendendola un po’ con il matterello). La BUCHERELLO con i rebbi di una forchetta.
5. METTO in una terrina tutti gli ingredienti del RIPIENO (RICOTTA, SPINACI, UOVA, PARMIGIANO, PECORINO, SALE, PEPE, NOCE MOSCATA) e amalgamo grossolanamente con una forchetta di legno.
6. TRASFERISCO il ripieno all’interno della SFOGLIA stesa nella pirofila.
7. COPRO il tutto con la seconda SFOGLIA (anch’essa bucherellata) e CHIUDO i margini aiutandomi con un po’ d’acqua. BAGNO la superficie della torta con un pennello imbevuto d’acqua.
8. CUOCIO in FORNO ventilato a 180° C per 55-60 minuti circa.
SODDISFAZIONE ***** PAZIENZA**
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
Ale 28 Maggio 2015 (15:02)
E' bellissimaa!!!!!
andreea manoliu 28 Maggio 2015 (15:05)
Secondo me non conta l'età, ma la persona stessa di com'è. Puoi essere di età più elevata ma dal cuore tenero e in questo modo non ti accorgi nemmeno che il tempo passa. Credo che tu sai raggiare attorno di te gioia e allegria e le persone insieme a te stanno bene. Io non ti conosco di persona, ma si capisce anche dal blog, che tipo di persona sei. Questa torta non è mai di troppo e credo che in tanti la facciamo e rifacciamo, anche perché è molto buona !
consuelo tognetti 28 Maggio 2015 (21:39)
Non è l'età anagrafica che conta, fidati! Questa torta è attualissima, golosissima e bellissima proprio come la cuoca che l'ha cucinata 🙂
Little Miss Book 29 Maggio 2015 (15:05)
Delizia! Ho una passione per le torte salate, sempre buone e risolvono una cena.
Pane per i tuoi denti 30 Maggio 2015 (21:27)
Caraaaa…
Un bacione.
Valeria
Pane per i tuoi denti 30 Maggio 2015 (21:28)
E tu sei un tesoro impagabile!!!
Grazie grazie grazie grazie!
Un bacione.
Valeria
Pane per i tuoi denti 30 Maggio 2015 (21:28)
E io ti voglio bene!!!
Un abbraccio.
Valeria
Pane per i tuoi denti 30 Maggio 2015 (21:29)
Anche a noi piaccioni moltissimo.
Prova anche quella di Tropea… la preferita di Manu!
Un bacione.
Valeria