COME FARE FELICE UN UOMO & I BISCOTTI SETTEMBRINI
Ero il suo incubo.
Quella che lo interrompeva mentre mangiava, mentre leggeva, mentre guardava il telegiornale.
“Se la ricetta originale mi dà 250 grammi di farina e 115 di zucchero e io invece voglio usare 320 grammi di farina, quanto zucchero devo mettere?”.
E lui, con pazienza infinita -e la velocità della luce- mi dava i risultati.
Sono arrivata a chiedergli aiuto perfino mentre dormiva.
Anche tra le braccia di Morfeo, è riuscito a riproporzionare gli ingredienti, e senza cannare una virgola.
Non c’è niente da fare: in matematica e nei calcoli a mente, il Paffu è imbattibile.
A differenza di me che, in casi come questo, prendo un foglietto a quadretti, una matita spuntata, scrivo “250 duepunti 115 uguale 320 duepunti X” e poi sbaglio i conti.
Lo devo ammettere: di questa sua qualità ho un po’ approfittato.
Ma lui è stato sempre disponibile.
Più di quanto sia abitualmente.
Era proprio bello vederlo “collaborare”.
Però ho sempre temuto di disturbarlo troppo.
E, forse, troppo, in questi sei anni di blog, l’ho disturbato davvero.
Ma oggi la tecnologia è arrivata in sua difesa: dopo lunga ricerca, ho trovato il plugin che fa per me, quello che permetterà alla sottoscritta e ai suoi lettori di riproporzionare gli ingredienti velocissimamente e senza difficoltà.
Al momento sono ancora in fase di sperimentazione.
Ho imparato come inserire i dati e come collegare le ricette agli articoli, ma il risultato ottimale è ancora lontano.
Vi chiedo dunque perdono in anticipo per eventuali errori e/o disguidi che potrete trovare nei prossimi articoli.
Prometto che farò del mio meglio perché l’attuale periodo di transizione duri il meno possibile.
Perché ci tengo tanto a offrire a voi quanto prima questo valore aggiunto al blog.
Ma, ancora di più, vorrei rendere felice un uomo.
Il mio.
Tempo di preparazione | 15 MINUTI |
Tempo di cottura | 12-14 MINUTI |
Tempo Passivo | 20 MINUTI |
Porzioni |
BISCOTTI
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- 110 g MARGARINA
- 110 g BURRO ammorbidito
- 240 g ZUCCHERO SEMOLATO
- 50 g AMARETTI tritati
- 2 UOVA
- q.b. SALE
- 500 g FARINA 00
- 6 g LIEVITO VANIGLIATO
- 100 g FICHI SECCHI tagliati in piccoli pezzi
- 200 g CONFETTURA DI FICHI
Ingredienti
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- LAVORO con le fruste elettriche la MARGARINA, il BURRO, lo ZUCCHERO SEMOLATO, gli AMARETTI tritati.
- CONTINUANDO a mescolare, aggiungo le UOVA e il SALE. Se il composto risultasse troppo duro, unisco qualche cucchiaiata di LATTE.
- INCORPORO la FARINA 00 e il LIEVITO VANIGLIATO precedentemente setacciati. Lavoro ancora fino a ottenere un impasto omogeneo.
- TRITO grossolanamente i FICHI SECCHI e li unisco, mescolando alla CONFETTURA.
- STENDO il composto con il matterello fino a uno spessore di circa 5 mm.
- RITAGLIO dei rettangoli di cm 15 x cm 10.
- DEPONGO su ogni rettangolo - distanziate di 1-2 cm- 6 piccole cucchiaiate della CONFETTURA di FICHI mescolata ai FICHI SECCHI.
- RICHIUDO i rettangoli avendo cura di sigillare i bordi e di schiacciare l’impasto nelle zone in cui non vi è confettura, un po’ come si fa con i ravioli. RITAGLIO i BISCOTTI passando la punta di un coltello nelle aree in cui non c’è confettura. In alternativa, posso formare dei salsicciotti del diametro di circa 4 cm (simili a piccoli strudel, ma contenenti il ripieno di fichi), farli raffreddare in frigorifero e, immediatamente prima di infornarli, tagliarli in pezzi lunghi 3-4 cm.
- DISTRIBUISCO i biscotti su una LECCARDA foderata con carta forno o su due tappetini SILIKOMART AIR MAT.
- METTO a riposare in FRIGORIFERO per una ventina di minuti.
- PRERISCALDO il FORNO (ventilato) a 180°C.
- CUOCIO per 12-14 minuti.
- FACCIO raffreddare prima di servire.
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
ste 24 Settembre 2017 (11:39)
io mi ricordo anche però di pre-mulino bianco biscottini ai fichi, che, stranamente, io associo alle soste in autogrill quando si partiva da milano per andare in vacanza giù al sud: di fatto simili a questi classici inglesi
https://tinyurl.com/ycywx27p
che io ho provato: ottimi. sono un po’ più complicati dei tuoi forsi, ma eccezionali e durano.
sulle proporzioni: esistono in rete dei tool per ri-proporzionare le ricette, per chi, come me, ha avuto 3 in matematica per tutto il liceo!
ps: per la piccola pasticceria io preferisco usare l’ammoniaca, che mi da risultati più croccanti e che ora si trova al super. ciao, s
Pane per i tuoi denti 24 Settembre 2017 (14:32)
Sììì!!! Se non erro, erano gli STRUDEL della Pavesi.
Anche noi li compravamo in autogrill.
E anche per me avevano il sapore dell’inizio e della fine delle vacanze.
Grazie di avermeli ricordati.
Un abbraccio.
Valeria
zia consu 20 Settembre 2017 (20:50)
Devi prestarmi il Paffu 😛 anch’io ho grandi difficoltà a fare le proporzioni e non ho un marito che mi aiuti in questo…golosissima proposta, con questi lo hai ampiamente ripagato!
Pane per i tuoi denti 20 Settembre 2017 (22:02)
Infatti, carissima Consu, i SETTEMBRINI li ha mangiati quasi tutti lui!!!
Felice di averti “sentita”.
Un bacio enorme.
Valeria