I BISCOTTI AL BURRO “HOME MADE” (RICETTA KITCHENAID)
Acquisto pazzo sul web: un”cookie stamper”.
In pratica, un timbro.
Ha il manico in legno stile vintage, la base rossa in silicone e la funzione di decorare i biscotti con la scritta “HOME MADE”.
Costosissimo.
Bellissimo.
Non potevo più aspettare: per il complemese del nostro nipotino, l’ho inaugurato.
Per non sbagliare, ho seguito pedissequamente la ricetta riportata sulla confezione.
Confesso che mi aspettavo una migliore estetica nel risultato, ma ho portato comunque al mio frugoletto i migliori biscotti al burro che un bimbo di un mese potesse desiderare…
“I BISCOTTI HOME MADE”
CHE COSA SERVE?
– 300 gr. di FARINA 00
– 1/2 cucchiaino di SALE
– la punta di un cucchiaino di LIEVITO VANIGLIATO
– i semi di mezzo baccello di VANIGLIA
– 220 gr. di BURRO
– 140 gr. di ZUCCHERO SEMOLATO
– 1 tuorlo d’UOVO
COME FACCIO?
1. SETACCIO la FARINA con il SALE e il LIEVITO VANIGLIATO. Li alleggerisco con la frusta a filo della planetaria (confesso: ho comprato il KitchenAid…).
2. AGGIUNGO lo ZUCCHERO, i SEMI DI VANIGLIA e il BURRO. FRULLO con la frusta piatta finché il tutto non diventa granuloso.
3. UNISCO il tuorlo d’UOVO e IMPASTO ancora con il gancio.
4. COPRO il composto con PELLICOLA TRASPARENTE e lo lascio riposare in FRIGO per un’ora.
5. PRERISCALDO il FORNO a 180°C.
6. CON l’IMPASTO (e le dita infarinate), formo 24 PALLINE di circa 30 gr. ciascuna (si può usare come dosatore il misurino da un TBSP, da riempire un po’ in eccesso) che schiaccio leggermente prima di “timbrarle”.
7. TIMBRO l’impasto e, con l’aiuto di una spatola sottile, trasferisco i BISCOTTI su una placca coperta con carta forno e sovrapposta a un’altra placca (Attenzione! Conviene CUOCERLI IN DUE TRANCHE!!!).
8. INFORNO nella parte bassa e CUOCIO per circa 20 -25 minuti.
9. TOLGO dal FORNO e lascio RAFFREDDARE per qualche minuto i BISCOTTI, prima di trasferirli su una GRIGLIA.
10. LI SERVO una volta completamente raffreddati.
SODDISFAZIONE ***** PAZIENZA ****
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
consuelo tognetti 5 Aprile 2014 (9:15)
Devono essere sublimi, complimenti! E vogliamo parlare di quello stampino??? è nella mia lista dei desideri da tempo e prima o poi me ne impossesserò anch'io ^_* (ci puoi giurare 😛 )
Buon we cara <3
Ale 5 Aprile 2014 (13:45)
che belli!
andreea manoliu 6 Aprile 2014 (15:33)
Importante che il nipotino è stato soddisfatto. Il gusto che conta. Spesso le ricette dal web non solo di quelle migliori, alla fine dobbiamo mettere sempre del nostro per avere un buon risultato !!! Alla prossima !!!
Pane per i tuoi denti 6 Aprile 2014 (20:41)
Cara Consu… lo stampino è così bello che l'ho messo in esposizione nella vetrinetta della nonna Annamaria!
Ti mando un bacione e ti ringrazio per la consueta cortesia.
Valeria
Pane per i tuoi denti 6 Aprile 2014 (20:41)
Grazie!!!
Valeria
Pane per i tuoi denti 6 Aprile 2014 (20:42)
Il nipotino li ha assaggiati attraverso il latte della mamma… e mi è parso contento!
Grazie!!!
A prestissimo.
Valeria
Peppe 7 Aprile 2014 (10:20)
Si potrebbero fare anche al cioccolato…no? 🙂
http://www.campiflegrei.na.it/index.php/category/gastronomia/
Pane per i tuoi denti 7 Aprile 2014 (12:12)
Mi hai letto nel pensiero!!!
Grazie della visita!
Valeria
salentina in cucina 9 Aprile 2014 (23:43)
Valeria…un altro premi-staffetta per blogger…potevo non pensare a te???…http://salentinaincucina.wordpress.com/2014/04/09/premiarsi-tra-blogger-atto-ii/
un abbraccio
serena
Pane per i tuoi denti 12 Aprile 2014 (14:34)
Cara, carissima Serena!!!
Grazie infinite del graditissimo premio.
Sto attraversando un periodo assolutamente privo di tempo a disposizione, per cui non riuscirò tanto presto ad assolvere i miei doveri di blogger premiata… ma, appena possibile, ti prometto che ci proverò!
Un bacione immenso.
Valeria