25 NOVEMBRE: UNA GIORNATA CHE NON DEVE PASSARE SOTTO SILENZIO

Ricordate che, qualche tempo fa, frequentavo un corso di teatro?

Per la GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE avevo preparato un pezzo che era molto piaciuto alla maestra, Michela Ottolini.
E’ un pezzo “forte”, forse poco adatto a un blog di cucina.
Ma questa ricorrenza è troppo importante per farla passare sotto silenzio.


STALKING

Sì: sabbie mobili.

Un amore così denso da arrivarti alla gola.
Da non lasciarti spiragli di fuga.
Da non permetterti il respiro.

Hai giocato con me come un gatto con il topo: ti prendo – ti lascio – ti cerco di nuovo – sparisco per mesi – ritorno.
Tornavi con un messaggio. Sparivi nel silenzio.

Arrivava la depressione.

Plagiata, ecco che cos’ero.
Schiava.

Finché ho spezzato i vincoli. Così, senza preavviso e con il cuore in frammenti.
Finalmente aria pulita. A pieni polmoni.

Credevo…
Ma tu sei impazzito.
Non avevi più il tuo giocattolo.

Sono incominciati gli insulti, le telefonate minatorie, gli sms.
Mille volte al giorno, in tutti i momenti. Anche in studio, al lavoro.

Offese.
“Adesso che sei cellulitica e sfatta…”, mi hai scritto.
Sfatta.
No: solo ora non lo sono più, mai come oggi sono stata solida, piena di energia, viva.

Intimidazioni.
“Ti sputtano con tutti quelli che conosci”.
Ne ho parlato anche con l’avvocato: stai attento, perché ti denuncio.

Paura.
Qualcuno ti racconta di me.
Chi è? Sai tutto.
Non mi posso fidare degli amici. E mi sento tradita.

Sì, dai, abiti troppo lontano (e, se vogliamo dirla tutta non hai neanche le palle per metterti in macchina e raggiungermi sotto casa).
Così mi è andata alla grande, e non ti vedo da più di dieci anni.
Ma non è molto che ho ricevuto il tuo ultimo messaggio e i tuoi squilli a vuoto…

Mi chiederai perché non ho mai cambiato il mio numero: perché non voglio.
Non voglio rinunciare a nulla, di quello che è la mia vita, per causa tua.

Non lo meriti.

Immagine da  www.interno.gov

VI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE...

1 Comment

  • comment-avatar
    consuelo tognetti 25 Novembre 2015 (18:02)

    Un pezzo davvero forte ma che dimostra che si può lottare e vincere questa violenza a testa alta! Questa è una giornata davvero importante e non poteva rimanere in sordina, appoggio la tua scelta!
    Un abbraccio <3