MAIL APERTA A DANIEL GLATTAUER, AUTORE DI “LE HO MAI PARLATO DEL VENTO DEL NORD” E DE “LA SETTIMA ONDA”
Caro Daniel Glattauer,
Lo so, dopo aver pubblicato i tuoi due romanzi informatico-epistolari, forse non aprirai nemmeno più il tuo account: per questo, ho deciso di “inviartela” direttamente dal mio blog.
Carissimo Daniel, permettimi di imitare gli elenchi numerati della tua Emmi, per definire ciò che, dei tuoi romanzi, mi ha maggiormente colpita.
Domanda di lui “Divorzieresti?”.
Risposta di lei “No…”.
Sconcerto da parte di lui.
E lei “…ho già divorziato”.
A una coppia di miei pazienti è accaduto qualcosa di simile, via sms.
Ora sono felicemente sposati.
Giuro, ho persino pensato che tu fossi una scrittrice nascosta sotto uno pseudonimo maschile.
Ho cercato in Internet se per caso sei gay.
Io, per la categoria, ho la massima stima e rispetto: e ho sempre ritenuto che le persone che la costituiscono raccolgano il meglio di entrambi i sessi.
Purtroppo, non ho trovato notizie al riguardo.
(Complimenti, comunque, anche alla traduttrice: chissà, forse la sensibilità al femminile dipende da lei).
Questa tua scelta ha reso la prosa estremamente fluida e accattivante.
Un “lei” che, pur restando tale, si trasforma gradatamente in un “tu”.
Anzi, forse in qualcosa di più profondo.
E’ forse successo anche a te?
Hai riportato solo i commenti epistolari, neanche tanto piccanti, circa gli incontri di Emmi e Leo.
A mio modesto parere, un gioiellino di stile (attuale).
Avvisandolo che:
E, se potessi rivolgermi a te di persona, caro Daniel, ti ringrazierei per le piacevoli ore di lettura.
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
Patrizia M 8 Gennaio 2014 (17:56)
Cara Valeria, questo post è meravigliosamente straordinario!
Potrei sottoscriverlo firmandolo, tanto mi trova d'accordo!
Devi sapere che io ho letto "Le ho mai parlato del vento del nord" molto prima che uscisse il seguito e credimi, ero sulle spine nell'attesa!
Ma come tu hai magistralmente espresso, "La settima onda" non regge il confronto con la suspence creata nel primo romanzo che, come te non riuscivo a chiudere se non per impegni improrogabili!
Ecco, ci tenevo a scriverti queste cose perchè quando incontro un'appassionata di lettura come me oltre che di cucina, sono estremamente contenta!
Grazie Valeria, è un gran piacere per me leggerti, davvero! Bacione !
P.S. : Ti inserisco nella mia blog roll !
Pane per i tuoi denti 9 Gennaio 2014 (12:01)
Non sai quanto piacere mi faccia il tuo commento, cara Patrizia!
Dai, non perdiamoci di vista!!!
Un abbraccio.
Valeria
Anonimo 25 Marzo 2016 (9:02)
Ciao Valeria,
molto bella la tua mail a Glattauer che condivido in pieno. Ho letto il libro quasi di continuo tra pomeriggio sera e mattina dopo.
Una sola piaccola osservazioen: non mettere i romanzi di Liala insieme agli Harmony.Se non l'hai ancora fatto, prova a leggerne qualcuno di Liala, ti accorgerai che è stata una grande scrittrice, da cui c'è sicuramente da imparare e godere leggendo i suoi romanzi.
ciao Guido
Pane per i tuoi denti 25 Marzo 2016 (11:17)
iao, Guido!
Seguirò il tuo consiglio.
Grazie della visita e tanti tanti auguri di una serena Pasqua.
Valeria