NOSTALGIA DELLA SICILIA… LA FRUTTA MARTORANA (RICETTA BIMBY)
Mi manchi, Sicilia.
Come sempre quando ti lascio.
Mi manca la luce che abbaglia e brucia le fotografie.
Il muro a secco che divide i campi ingialliti.
La facciata ocra delle tue chiese barocche…
Mi manca il tuo mare.
Il colore intenso del cielo.
In tutti i sensi, il tuo calore…
Mi manca il gioco a carte degli anziani davanti al bar.
Il tipo strano che bighellona per strada.
Mi manca perfino la giornalaia asociale…
Ho portato a Verona la tua FRUTTA MARTORANA.
Già finita.
Provo a rifarla.
Per ritrovare un po’ di te.
Se avessi saputo che fare la pasta reale (l’impasto di cui è costituita la frutta Martorana) era così semplice, mi sarei cimentata molto tempo prima.
Il problema è stato la decorazione (tenete presente che, in genere, il massimo delle mie guarnizioni è una spolverata di zucchero a velo…).
Per questo, i miei fruttini li vedrete solo in immagini di ridotte dimensioni.
Quelli nelle foto “belle”, li ho comprati alla pasticceria Tona di Scicli.
CHE COSA SERVE?
(ricetta adattata da www.ricettario-Bimby.it per 18 fruttini di circa 30 grammi ciascuno)
– 250 gr. di ZUCCHERO
– 250 gr. di MANDORLE PELATE (o FARINA di MANDORLE)
– 30 gr. di ACQUA MINERALE NATURALE
– 20 gr. di SCIROPPO di GLUCOSIO
– ½ fiala di AROMA MANDORLA
– ½ baccello di VANIGLIA (i semi)
– un pizzico di SALE (piccolo)
– COLORANTI per alimenti
– 250 gr. di MANDORLE PELATE (o FARINA di MANDORLE)
– 30 gr. di ACQUA MINERALE NATURALE
– 20 gr. di SCIROPPO di GLUCOSIO
– ½ fiala di AROMA MANDORLA
– ½ baccello di VANIGLIA (i semi)
– un pizzico di SALE (piccolo)
– COLORANTI per alimenti
COME FACCIO?
1. FRULLO lo ZUCCHERO per 20 secondi, velocità 9. Lo riporto sul fondo con la spatola.
2. AGGIUNGO le MANDORLE. Le POLVERIZZO per 20 secondi, velocità 10. Riunisco il tutto sul fondo con la spatola.
3. UNISCO il sale e i semi della VANIGLIA e frullo ancora con qualche colpetto di turbo.
4. AGGIUNGO l’ACQUA, il GLUCOSIO, l’AROMA di MANDORLA. FRULLO per 30 secondi, velocità 4.
4. FORMO i fruttini con le DITA o con uno STAMPO in SILICONE.
5. LI LASCIO in frigo per 30 minuti, li COLORO e li lascio ASCIUGARE. N.B.: Io ho utilizzato coloranti liquidi, ma credo proprio che dovrò sperimentare altre tecniche… Seguiranno comunque aggiornamenti.
6. SI CONSERVANO a lungo, se chiusi in una scatola (a mio parere) non ermetica e… IN CASSAFORTE!!!
SODDISFAZIONE ***** PAZIENZA ****
Avete visitato il mio sito www.drvaleriaderossi.it?
Pane per i tuoi denti
Valeria De Rossi. Una dentista, una pasticciera, una food blogger. Sono io. Entusiasta di natura, pignola per professione, amo i romanzi ben scritti, il Victoria Peak di Hong Kong, le torte alla mandorla, la mia Nikon e tutti i dispositivi marchiati Apple. I miei difetti? Sono permalosissima e per niente sportiva.
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Eccomi qui. Scusate la latitanza, ma questo per me è un periodo che somiglia a un frullatore, ma di quelli potenti come il Bimby. La mia professione mi travolge, non ho più tempo per me. Mi sono però regalata qualche giorno di ferie a casa, per studiare in autonomia alcuni argomenti che mi intrigavano: tra questi, l'iconografia e l'iconologia. Condivido con voi alcune parti che ho trovato interessanti. E la ricetta -naturalmente superveloce- dei peperoni in agrodolce.
Ti chiedi se fosse folle, maniaco o fatto di qualche sostanza psicotropa. Comunque vada, lui -Hieronymus Bosch- ti lascia senza fiato.
Ancora una volta, ve lo "racconto" attraverso Salvo Montalbano e -forse- Petra Delicado. Ma è ancora più interessante se spiegato da Alessandra Gennaro nei suoi webinARTE.
Salvo Montalbano e Petra Delicado: siamo già al terzo episodio, e la situazione incomincia a farsi pepata.
Tra l'altro, si scopre che Petra è iscritta a una serie di webinar dedicati all'arte. Saranno mica quelli della Ale?
I nuovi "appunti raccontati" sono dedicati a Hieronymus Bosch. E accompagnati dalla ricetta della zuppa di lenticchie come la fanno nella Tuscia.
È scattato qualcosa, tra quei due.
Qualcosa di speciale, che li calamita l’uno verso l’altro.
Qualcosa che li intimorisce.
E così, eccoli di nuovo qui, il commissario Salvo Montalbano e l’ispettore Petra Delicado.
Questa volta impegnati a investigare sul Gotico Internazionale e su Antonio di Puccio Pisano detto il Pisanello.
Chissà, magari potrebbero partecipare anche loro agli splendidi WebinARTE di Alessandra Gennaro…
Immagino che tutti conoscano il commissario Montalbano e Livia, la storica fidanzata genovese.
Per questo, ho scelto lui -in trasferta culturale- quale protagonista del racconto dedicato alla Superba città ligure.
Avevo già in mente la trama, i luoghi, le persone.
E invece, nella narrazione, è inaspettatamente comparsa come un ciclone Petra Delicado, ispettore di polizia, donna affascinante e indipendente...
Carlo Crivelli, un artista affascinante e inquietante, che vale la pena di incontrare.
E Le girelle con i pomodorini alla calabrese da una brillante idea del Paffu.
Ricordare il papà attraverso la bellezza di opere immortali. E dedicargli una ricetta antica ispirata ai racconti della Bibbia...
Visita alla National Gallery di Londra, naturalmente accompagnati da Alessandra Gennaro. E una chicca veneta: il broccolo fiolaro di Creazzo.
C'è una mostra, a Roma, che proprio non posso perdere: Caravaggio e Artemisia, la sfida di Giuditta. Mi sono fatta raccontare la vicenda dall'ancella Abra. E, adesso, non vedo l'ora di trovarmi faccia a faccia con l'eroina biblica.
E sì, la similitudine tra il drappo rosso del Caravaggio e il tovagliolo nella foto della scarola con i pomodorini secchi è assolutamente volontaria.
Una visita notturna alla mostra milanese sul Realismo Magico, nei panni delle due donne forse più affascinanti che siano state ritratte nel secolo scorso.
Raffaella Armillei 30 Agosto 2014 (14:12)
Semplicemente bellissimi!
Ciao Raffaella
Pane per i tuoi denti 31 Agosto 2014 (17:36)
Grazie, Raffaella!!!
A presto.
Valeria
Rox 23 Ottobre 2014 (12:36)
Sono bellissimi complimenti.. ma dove si trovano gli stampi in silicone? io li ho in gesso!
Pane per i tuoi denti 23 Ottobre 2014 (16:57)
Non credo esistano stampi in silicone.
Li ho cercati in lungo e in largo, invano: esistono solo in gesso.
I miei fruttini, li ho modellati a mano. Ma sono più brava a modellare i denti…
Grazie della visita!
Valeria