DONI D’AMORE & LE FRITTELLE DI MELE DELLA NONNA ANNAMARIA

“Mai con un paziente” era la mia regola non scritta. E l’avevo sempre scrupolosamente rispettata. Fino a quando non sei arrivato tu. Tu, con il tuo sorriso simpatico, la tua struttura imponente, i tuoi capelli già bianchi, i baffi sempre curati, le camicie di Paul & Shark a righine bianche e blu.     Ti sei seduto sulla mia poltrona da dentista, ti sei lasciato curare con pazienza, addirittura dormicchiando. Non pensavo che avresti notato la donna che ... Continue Reading

PAROLE & L’ASPIC BELLINI CON MELAGRANA (AMC)

Parole. Parole che nascono per caso, come quell’aspis -serpente- latino che dà il nome al dolce in cui la frutta è racchiusa in un guscio di gelatina. Parole diverse che vengono utilizzate in luoghi differenti con uno stesso significato: melagrana, mela granata, pomo granato…     Parole ormai quasi obsolete ma raffinate. Per esempio, pasticciere con la i come gli altri termini che indicano un lavoratore -tappezziere, giardiniere, infermiere-. Definizioni che ... Continue Reading

L’ULTIMA CENA & IL CAVOLO CAPPUCCIO DELLA NONNA CAROLINA (MA IN VERSIONE AMC)

Sapessi com'è strano... trovarsi con le amiche a Milano. Di questa gita "non scolastica" insieme alle ex compagne di liceo, non dimenticherò mai la visita al Cenacolo Vinciano. Queste le immagini e le emozioni che mi rimarranno per sempre nell'anima. Un ringraziamento speciale per la professionalità e la preparazione va all'ottima guida Paolo Rotticci dell'agenzia Leonardo a Milano.       L'ULTIMA CENA Solo, in mezzo a persone amiche. Il capo un po’ ... Continue Reading

RACCONTO GOTICO & IL RISOTTO ALLA ZUCCA PRONTO IN CINQUE MINUTI (AMC)

Un caldo feroce, che ti azzera il respiro. Una luce abbagliante. Tutto intorno, il deserto. Pomeriggio di agosto. Ore 15 circa. Al Monumentale. Il cimitero, intendo.     Non ho paura dei morti, da quando la mia mamma è sepolta qui. Accarezzo le lapidi con lo sguardo. Sorrido, vedendo le foto stampate su ovali di ceramica dalla superficie convessa. Sono carica come un tir: borsa normale. valigetta con il Mac (che non mi fido a lasciare in auto), guanti di ... Continue Reading

PAROLE D’AMORE & I PISELLI IN UMIDO SUPERVELOCI (AMC)

Dolce. Dolcissimo. Sei l’uomo più affettuoso che io abbia mai incontrato. Sei seduto dietro di me, Pietro, nel tuo seggiolino di sicurezza nuovo di zecca comperato dal Paffu per l’occasione: perché oggi, insieme alla tua sorellina Adele, trascorri un’intera giornata con noi. Sono ore faticosissime, ma piene di gioia.     Il nonno guida lungo una strada in mezzo ai prati. Il mondo scorre fuori dai finestrini: alberi, case, corsi d’acqua, campanili. Osse... Continue Reading