LA VERZA STUFATA
Era uno dei piatti che la nonna Carolina preparava più di frequente, un contorno povero e semplice, ma in grado di risvegliare ricordi tenerissimi.
Preparazione5 min
Cottura1 h
Portata: Contorno
Cucina: Italiana
Porzioni: 4 porzioni
- 50 g OLIO EVO
- 30 g CIPOLLA tritata
- SALE
- 1 kg VERZA
- 50 g ACETO BIANCO a piacere
PULISCO e lavo la VERZA.
LA TAGLIO a striscioline, togliendo le parti più dure.
IN UNA PENTOLA capiente (io utilizzo l'AMC da 6 litri) soffriggo la CIPOLLA con OLIO e SALE.
AGGIUNGO la VERZA e, a fuoco medio-basso, PORTO A COTTURA, aggiungendo ogni tanto, se necessario, qualche cucchiaiata di acqua bollente.
A PIACERE, poco prima di arrivare a cottura, è possibile spruzzare la verza con ACETO BIANCO. La nonna lo faceva. Io preferisco fermarmi al punto precedente.
LA VERZA: nota anche come verzotto, cavolo verza, cavolo sabaudo / di Savoia oppure cavolo lombardo / di Milano, è una cultivar di cavolo simile al cavolo cappuccio, ma a differenza di questo presenta foglie grinzose, increspate e con nervature prominenti (da Wikipedia, che ringrazio). - SE VI È PIACIUTA QUESTA RICETTA, provate anche le CIPOLLINE IN AGRODOLCE.